Criteri di valutazione
Per gli alunni della Scuola Primaria, oltre alla valutazione degli apprendimenti nelle singole discipline riferiti ai Traguardi previsti dalle Indicazioni Nazionali 2012, viene elaborato un giudizio analitico sul livello globale di maturazione, redatto in base ai seguenti indicatori:
relazionalità; partecipazione; attenzione; impegno; autonomia operativa.
Per gli aspetti indicati si fa riferimento a: senso di responsabilità, flessibilità, creatività e consapevolezza personali.
Nella Scuola Primaria, la valutazione del comportamento è espressa tramite giudizi globali:
Ottimo – Distinto – Buono – Discreto – Sufficiente – Non Sufficiente.
LIVELLI DI RIFERIMENTO |
VOTAZIONE CORRISPONDENTE |
• L’alunno conosce e rispetta le regole della convivenza democratica. • Si rapporta con compagni e adulti correttamente aiutando in modo costruttivo i compagni in difficoltà. • Ha ordine e cura del materiale proprio ed altrui; rispetta sempre l’ambiente scolastico. • Partecipa attivamente a tutte le attività proposte apportando il proprio contributo. • Porta a termine i lavori assegnati in modo pertinente e preciso rispettando i tempi. |
OTTIMO |
• L’alunno conosce e rispetta le regole della convivenza democratica. • Si rapporta con i compagni ed adulti correttamente, aiutando in modo spontaneo chi è in difficoltà. • Ha cura del materiale proprio ed altrui e rispetta l’ambiente. • Partecipa attivamente a tutte le attività proposte. • Porta a termine i lavori assegnati nel rispetto dei tempi. |
DISTINTO |
• L’alunno, in genere, conosce e rispetta le regole della convivenza democratica. • Si rapporta con i compagni e adulti in modo corretto. • Ha cura del materiale proprio ed altrui; rispetta quasi sempre l’ambiente scolastico. • Partecipa positivamente alle diverse attività proposte. • Di norma porta a termine i lavori assegnati rispettando quasi sempre i tempi di esecuzione. |
BUONO |
• L’alunno conosce le regole della convivenza democratica ma non sempre le rispetta. • Si rapporta con i compagni e adulti in modo non sempre corretto. • Ha una modesta cura del materiale proprio ed altrui ; spesso non rispetta l’ambiente scolastico. • Partecipa in modo abbastanza pertinente alle attività proposte. • E’ sufficientemente puntuale nel portare a termine i lavori anche se talvolta non rispetta i tempi di esecuzione. |
DISCRETO |
• L’alunno ha conoscenza e rispetto superficiali delle regole di convivenza democratica. • Si rapporta con i compagni e adulti in modo non sempre corretto. • Ha poca cura del materiale proprio ed altrui; e non sempre è rispettoso dell’ambiente scolastico. • Partecipa alle attività proposte ma in modo poco pertinente. • Non sempre porta a termine i lavori assegnati. |
SUFFICIENTE |
• L’alunno ha una conoscenza superficiale delle regole di convivenza democratica e non le rispetta. • Si rapporta con i compagni e adulti in modo poco corretto. • Ha una scarsa cura del materiale proprio e altrui poco corretto; è poco rispettoso dell’ambiente scolastico. • Partecipa poco alle attività proposte e non sempre in modo pertinente. • Spesso non porta a termine i lavori assegnati. |
INSUFFICIENTE |
Per gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado, oltre alla valutazione degli apprendimenti nelle singole discipline riferiti ai Traguardi previsti dalle Indicazioni Nazionali 2012, viene elaborato un giudizio analitico sul livello globale di maturazione, redatto in base ai seguenti indicatori:
relazionalità, partecipazione, impegno, senso di responsabilità, metodo di studio;
utilizzo dei linguaggi specifici.
Per gli aspetti indicati si fa riferimento ad: autonomia personale, consapevolezza, flessibilità, resilienza e creatività.
Nella Scuola Secondaria di Primo Grado, la valutazione del comportamento è invece espressa in decimi:
Voto 10: partecipazione puntuale, attiva e produttiva. L’alunno/a assume comportamenti adeguati in ogni contesto. Sa organizzarsi.
Voto 9: partecipazione costante. L’alunno/a collabora e si relaziona con gli altri nel rispetto delle regole. Sa gestire il materiale scolastico con regolarità.
Voto 8: partecipazione generalmente costante. L’alunno/a si relaziona con gli altri in modo accettabile. È abbastanza puntuale nella gestione del materiale.
Voto 7: partecipazione non costante. L’alunno/a si relaziona con gli altri in modo non sempre corretto e non sempre nel rispetto delle regole. Non è preciso nella gestione del materiale.
Voto 6: partecipazione settoriale. L’alunno/a manifesta poca disponibilità a relazionarsi e a rispettare le regole. Solo qualche volta porta il materiale necessario e i compiti assegnati.
Voto 5: partecipazione scarsa. L’alunno/a manifesta gravi mancanze nel rispetto delle regole o reiterati comportamenti nei confronti degli altri e dell’ambiente scolastico.